Ed eccoci qua, benvenuto 2016, mi presento sono Johnny scrivo per il blog spumeggiante un po’ vintage ma con classe, del Cornerhouse. Ho ricevuto l’incarico niente meno che da Lego Darth Vader, indubbiamente un autorità in campo editoriale e pensa ora vuole anche andare in mondovisione per diffondere la dove nessuno è mai giunto prima oltre quella galassia lontana lontana tutto il suo sapere. Ho un compito mica da poco vero? Io mi impegno ma la mia ortografia in libertè, il mio marchio di fabbrica, mi ha fatto fare chissà quante pessime figure.
Eh si è un inizio un po’ insolito per i post del Movie Monday ma l’occasione è davvero speciale, Il 2016 dovrà essere un grande anno, o almeno è quello che ti auguri e cosi per partire con il botto questo è il primo di tre post dedicati a tre film che useresti per descriverti come se quelle tre storie conoscano esattamente chi sei veramente, quello che nascondi più gelosamente, nell’angolo più polveroso del tuo cuore laddove forse nessuno e mai entrato prima, prima che incontrassi tua moglie, ovvio. Queste sono le storie del “da dove vieni“, “come hai fatto ad arrivare sin qua“, ed ora “chi vuoi diventare”, “dove vuoi andare“, e pensi di farcela? beh, se sei arrivato fin qua buona fortuna.
La bellezza non chiede attenzione. La vita secreta di Walter Mitty, forse invece lo merita perché è un film davvero inaspettatamente poetico e sincero. La storia, il proprio viaggio, partire perche è l’unico modo per tornare, diversi ma se stessi. Forse adulti, forse più maturi, forse solo più consapevoli. Sarebbe meraviglioso poter cercare se stessi tra il verde e il ghiaccio della Groenlandia o tra le valli dell’Islanda o offrendo la torta clementina della mamma ad un predone afghano. La risposta è dentro di te oppure ci sei seduto sopra ma per vederla chchissà dove dovrai andare, quali posti dovrai vedere, quali ostacoli dovrai affrontare prima di tornare, per trovarsi, per sentirsi per avvicinarsi l’un l’altro perché è questo il senso della vita
È con la musica di Jose Gonzales “Step Out” primo brano della colonna sonora di questo film che sta cercando le parole per chiudere questo post dove chissenenffega se la foto di chiusura di chiusera potrà non essere il massimo ma quello che conta è essercj, farlo a modo tuo ,nel momento perché se te a piace, solo a te, il resto è superfluo.
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